Primi anni di vita del bebè: 10 mesi
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A dieci mesi il vostro bambino sta attraversando una fase di rapida evoluzione sia dal punto di vista fisico che psicologico. La capacità di sentire e riconoscere i suoni è ormai ben sviluppata e il suo cervello è sempre più in grado di interpretare l’ambiente che lo circonda. Inoltre, lo sviluppo neuro-psichico, che include abilità come il riconoscimento delle emozioni e la comunicazione, sta facendo importanti passi in avanti.

Quando e perché fare il primo screening uditivo
Lo screening uditivo è un passaggio fondamentale nel primo anno di vita, preferibilmente da fare entro il decimo mese. La sordità congenita, che si verifica in circa un bimbo su mille, può essere di tipo neurosensoriale o trasmissivo, e può essere ereditata o acquisita. Identificare un eventuale problema uditivo tempestivamente è cruciale, poiché un deficit dell’udito non diagnosticato può influenzare negativamente lo sviluppo psicomotorio e comportamentale del bambino. Il trattamento precoce permette di adottare soluzioni che possono migliorare significativamente la qualità della vita del piccolo. Un metodo comune di screening uditivo, effettuato anche al nido, si basa sulle emissioni otoacustiche. Durante questo test, un piccolo sondino viene introdotto nel condotto uditivo esterno per emettere un suono che stimola le cellule della coclea, una parte dell’orecchio interno. Questo aiuta a rilevare eventuali anomalie uditive senza risultare invasivo per il bambino.
Come facilitare lo sviluppo motorio del lattante
Ogni bambino segue il proprio percorso di crescita, con tempi e modalità che possono variare. A circa dieci mesi, molti bambini iniziano a muovere i primi passi, spesso aiutandosi con il supporto dei mobili. Questo stadio, definito “navigazione costiera”, è un passo fondamentale per esplorare e sviluppare la coordinazione e l’equilibrio.È importante che il bambino impari a cadere e rialzarsi da solo, senza troppe interferenze. Sebbene sia naturale volerlo sostenere, è meglio evitare di guidarlo troppo con la mano. Può essere utile rimuovere i cuscini dal divano o creare altri supporti stabili, ma è sconsigliato l’uso del box o del girello. Questi dispositivi limitano la possibilità di sviluppare reazioni di equilibrio naturali e impediscono al bambino di apprendere come cadere in modo sicuro. Lasciarlo esplorare autonomamente favorisce un apprendimento migliore e più sicuro. In questa fase di crescita, l’autonomia motoria è fondamentale e va incoraggiata con pazienza e gradualità.
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